Donne in giunta, risultato di centrodestra
Lunedì, 18 febbraio 2013 - 12:16:00
di Angela Ronchini,
presidente Associazione Articolo 51
Ass. Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria si sente in dovere di rispondere alla Candidata della Lista per Ambrosoli Francesca Panzarin, ricordandole che la Giunta Formigoni è stata cambiata per aumentare la presenza femminile, solo ed esclusivamente dopo un'ordinanza cautelare ottenuta dalla nostra Associazione che era ed è l'unica firmataria del ricorso prima al Tar Lombardia e poi del vincente appello in Consiglio di Stato.E' Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria che ha ottenuto una sentenza epocale per l'equilibrio di genere lo scorso 21 Giugno 2012 facendo dichiarare illegittima la Giunta del 15 a 1 uscita dalle elezioni 2010.
Va sottolineato che le donne che hanno ottenuto ciò sono tutte di ambito centrodestra/Lega. Siamo sicure che il Candidato Governatore terrà fede alla parola data, anche sottoscrivendo il nostro appello per il rispetto della democrazia paritaria, e grazie soprattutto alle battaglie di noi donne di centrodestra che non abbiamo avuto tema di impugnare chi avevamo sostenuto.
In quanto alle dichiarazioni del Presidente Berlusconi non ci sentiamo nè offese, nè umiliate in quanto sappiamo essere solo boutade, ricordiamo, invece, alla Candidata che il loro candidato si appresta ad un 'alleanza con l'UDC di Casini che è il partito che non ha praticamente rappresentanti al femminile e probabilmente con M5S di Grillo che ha allontanatio un 'Assessora solo perchè incinta ed emarginato tutte le donne che hanno avuto l'ardire di pensare in proprio!
Pubblicato su Affaritaliani.it /Milanoitalia
presidente Associazione Articolo 51
Ass. Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria si sente in dovere di rispondere alla Candidata della Lista per Ambrosoli Francesca Panzarin, ricordandole che la Giunta Formigoni è stata cambiata per aumentare la presenza femminile, solo ed esclusivamente dopo un'ordinanza cautelare ottenuta dalla nostra Associazione che era ed è l'unica firmataria del ricorso prima al Tar Lombardia e poi del vincente appello in Consiglio di Stato.E' Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria che ha ottenuto una sentenza epocale per l'equilibrio di genere lo scorso 21 Giugno 2012 facendo dichiarare illegittima la Giunta del 15 a 1 uscita dalle elezioni 2010.
Va sottolineato che le donne che hanno ottenuto ciò sono tutte di ambito centrodestra/Lega. Siamo sicure che il Candidato Governatore terrà fede alla parola data, anche sottoscrivendo il nostro appello per il rispetto della democrazia paritaria, e grazie soprattutto alle battaglie di noi donne di centrodestra che non abbiamo avuto tema di impugnare chi avevamo sostenuto.
In quanto alle dichiarazioni del Presidente Berlusconi non ci sentiamo nè offese, nè umiliate in quanto sappiamo essere solo boutade, ricordiamo, invece, alla Candidata che il loro candidato si appresta ad un 'alleanza con l'UDC di Casini che è il partito che non ha praticamente rappresentanti al femminile e probabilmente con M5S di Grillo che ha allontanatio un 'Assessora solo perchè incinta ed emarginato tutte le donne che hanno avuto l'ardire di pensare in proprio!
Pubblicato su Affaritaliani.it /Milanoitalia
Gentile Angela,
RispondiEliminale rispondo solo ora perché, non avendo ricevuto la sua lettera anche direttamente, l'ho trovata per caso solo ieri.
ecco le mie risposte.
Lei sostiene che
• la Giunta Formigoni è stata cambiata per aumentare la presenza femminile, solo ed esclusivamente dopo un'ordinanza cautelare ottenuta dalla nostra Associazione che era ed è l'unica firmataria del ricorso prima al Tar Lombardia e poi del vincente appello in Consiglio di Stato
• le donne che hanno ottenuto ciò sono tutte di ambito centrodestra/Lega
L'avv. Massimo Clara, che ha difeso tutte le associazioni, mi ha segnalato i reali dati essenziali dell'iniziativa giudiziaria, non corrispondenti a ciò che sostiene Angela Ronchini:
1) La prima impugnativa contro la giunta Formigoni fu proposta dall'Associazione Articolo 51 e da un gruppo di elettori; a sostegno intervennero ad adiuvandum le Associazioni Usciamo dal Silenzio, Donne in Quota e Udi e un gruppo di avvocate.
Questa impugnazione fu respinta dal Tar; proposto appello dall'Associazione Articolo 51, con intervento ad adiuvandum di Donne in Quota,
Usciamo dal Silenzio e gruppo delle avvocate, le tesi delle impugnanti
furono accolte, prima con ordinanza cautelare poi con sentenza, dal
Consiglio di Stato.
2) La seconda impugnazione fu proposta dalle Associazioni Articolo 51 e
Donne in Quota e da Angela Ronchini, con intervento ad adiuvandum di Usciamo
dal Silenzio e di un gruppo di avvocate: questa impugnazione fu accolta dal
Tar Lombardia, con sentenza del 2012, in applicazione della giurisprudenza
del Consiglio di Stato.
Riguardo alla seguente considerazione “in quanto alle dichiarazioni del Presidente Berlusconi non ci sentiamo nè offese, nè umiliate in quanto sappiamo essere solo boutade” non posso che prendere atto dell’ennesima incapacità di capire che tutte le parole e i comportamenti degli uomini di potere hanno un impatto fortissimo sull’immaginario collettivo. Sull’immagine della donna in particolare.
Riguardo alla frase “ricordiamo, invece, alla Candidata che il loro candidato si appresta ad un 'alleanza con l'UDC di Casini che è il partito che non ha praticamente rappresentanti al femminile e probabilmente con M5S di Grillo” credo che i fatti parlino da soli.
Francesca Panzarin
Candidata regionale Con Ambrosoli Presidente Patto Civico
Gentile Candidata,
RispondiEliminaLe Associazione da Lei nominate sono appunto intervenute ad adiuvandum, la firma ed unica e l'avvocato Clara potrà confermaglielo, è solo di Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria. Il secondo ricorso al Tar era a firma congiunta nostra e dI Donnein Quota, ma la vera epocale sentenza è solo nostra, in quanto, e l'Avvocato potrà confermarlo, una cosa sono i titolari del ricorso, altro gli interventi ad adiuvandum.
So che provate dispiacere nell'averci dovuto inseguire ad adiuvandum, non avendo voi avuto il nostro stesso coraggio, ma ripeto noi abbiamo firmato, le altre sono intervenute dopo, alcune addirittura il giono prima dell'udienza dell'11 Gennaio 2012.
Non vi permettiamo di fare vostro , e molte delle amiche del PD che ho , lo riconoscono a me e alla mia Associazione. Poi le altre hanno sostenuto e di questo siamo grate.
Per il resto noi siamo bambole senza cervello ,sappiamo di esserlo e sopravviveremo.
Essendo Lei donna Le auguro di approdare a Palazzo Pirelli con tutto il cuore.
Quando le donne arrivano, noi siamo contente da qualsiasi parte si impegnino con passione ed onestà.
Stamattina, volantinando al mercato di Via Stresa, ho detto "Votate chi volete come partito, ma la Preferenza datela ad una donna!"
Il mio cell. è 3349455338.
Ripeto, noi siamo le firmatarie dei ricorsi vincenti in CdS , le altre ad adiuvandum!
Buona fortuna,
Angela Ronchini
Gentile Angela,
RispondiEliminasul primo tema, non avendone esperienza diretta, mi attengo ai fatti che mi ha dettagliato l'avvocato. Mi sembra che i vostri racconti non coincidano, ma mi limito a sottolineare questo.
Al di là di tutto, credo che sia un'importante traguardo. Complimenti a lei e alle altre associazioni!
Mi fa piacere constatare che siamo d'accordo sul tema del voto a una donna. A questo proposito le segnalo l'iniziativa super partes che ho lanciato: A PARI MERITO, VOTA UNA DONNA (http://firmiamo.it/a-pari-merito-vota-una-donna).
Come potrà vedere dalle firme, ci sono sia nomi di donne di tutti i partiti politici.
Grazie del buona fortuna!
Francesca Panzarin